TTG 2020: UNA VETRINA SUL TURISMO

Mai come quest’anno la classica ricorrenza della “TTG Travel Experience”, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e firmata “Italian Exhibition Group”, ha assunto un ruolo di estrema importanza nell’ampio e complesso settore turistico, messo in ginocchio dal Covid 19 (SARS-CoV-2) dopo mesi di incertezza riguardo al futuro. Ma l’aria che si è respirata all’edizione 2020 del TTG è tutt’altro che pessimista. Migliaia di operatori provenienti da tutto il mondo si sono incontrati, seppur in maniera ridotta e con le dovute misure di sicurezza, con l’obiettivo di reagire all’epidemia proponendo nuove idee e soluzioni, certi che insieme si può “rinascere” più forti di prima. 

“Siamo riusciti a realizzare un obiettivo che fino a qualche mese fa sembrava irraggiungibile” commenta il presidente di IEG Lorenzo Cagnoni “Ci abbiamo creduto, abbiamo valutato rischi e difficoltà e abbiamo deciso di tenere duro. Grazie al lavoro di tutti siamo qui oggi a inaugurare un evento che assume un rilievo particolare. TTG Travel Experience, insieme a Regeneration! by Sia e SUN, acquista la valenza di un osservatorio privilegiato dal quale ripartire e prepararsi al necessario cambio di paradigma al quale dovrà uniformarsi il comparto”

Ad affiancare centinaia di stand presenziati da operatori nazionali ed internazionali del calibro di Uvet Network, MSC Crociere, Settemari, ecc. è stato infatti organizzato un esteso programma di seminari e conferenze, quest’anno incentrati a come poter reagire e ripartire durante e dopo il Covid 19, come ad esempio “Tecnologia e innovazione in spiaggia nell’epoca della pandemia: soluzioni temporanee e cambiamenti perenni per la gestione delle imprese balneari” con Alex Giuzio, Laura Sottili e Domenico Ciccarelli, oppure “Google Revenue, Brand Reputation, Strategie ed Opportunità durante l’emergenza” tenuto da Gabriele Breccia e Fabrizio Pirani, “Come lo smart working cambierà le aziende turistiche italiane: opinioni a confronto” a cura di Roberto Gentile e ancora “Agenzie e Assicurazioni a confronto mettono in campo soluzioni per ripartire in sicurezza” in cui sono state presentate le risposte che il mondo assicurativo ha messo in campo per gli agenti di viaggio nel fronteggiare le richieste di maggior sicurezza dei propri clienti e non per ultimo “Come ripartiamo dal Turismo. Gli attori della Filiera guardano insieme al Futuro” a cura di alcuni dei massimi esponenti del sistema turistico italiano tra cui Luca Patanè (presidente UVET ed FTO) e Gabriele Milani (Direttore Nazionale FTO). 

Così ha commentato Patanè questa edizione del TTG: “Dopo questi mesi di sacrifici ed eventi drammatici anche io, che sono sempre venuto a Rimini, ero curioso di vedere come sarebbe andata. Non mi aspettavo tanto interesse nei dibattiti e verso i contenuti proposti, che invece sono stati elevati. Segno che tutti gli operatori presenti desiderano crescere, sono qui per formarsi, vedere se ci sono opportunità e capire come sarà il futuro. Un messaggio iper incoraggiante. Questo appuntamento ha dimostrato che qualunque piattaforma tecnologica non spegne la voglia di vedersi e di guardarsi negli occhi. Non è un luogo comune: il contatto è indispensabile“. 

In un momento di difficoltà come quello che il settore sta passando è giusto riconoscere l’impegno di SIMEST, la società di Cassa Depositi e Prestiti che ha messo a disposizione contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per la partecipazione a fiere internazionali come il TTG.

Mai come quest’anno quindi il TTG,  l’unica fiera del turismo confermata nel mondo dall’inizio del lockdown, è stato simbolo di unione tra le aziende della filiera turistica, con il grido all’unisono di “insieme ce la faremo”!

* fonti: sito TTG e sezione notizie sito ttgitalia.com