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COSA E' UN WORKSHOP?

di Bernie Gallotta

Inizialmente la parola workshop si riferiva ai laboratori-officina nei quali materialmente si costruiva qualcosa, poi con la diffusione del design e delle professioni creative il termine workshop ha esteso il suo significato anche ad incontri e riunioni in cui tutti i presenti sono protagonisti attivi, animando la discussione, condividendo idee ed elaborando soluzioni, raggiungendo infine risultati tangibili. Non importa se poi il risultato è materiale o immateriale, se dal workshop esce un idea di prodotto o il progetto di una nuova automobile avveniristica, se si lavora ad un prototipo fisico o ad un concept astratto, l’importante è che il risultato sia il frutto della partecipazione di tutti i partecipanti, che tutti si siano “sporcati le mani”, che ci sia infine una sintesi conclusiva che esprima il frutto della collaborazione e della contaminazione reciproca.

Un workshop viene organizzato  per fare ricerca, per ipotizzare nuove visioni e strategie, per fare brainstorming, per trovare insieme delle risposte a delle domande interessanti, condividendone tutti insieme sia l’esperienza progettuale che le conclusioni finali.

Se invece si tratta  di un corso di formazione per un tema specifico, per poterlo identificare workshop è necessario avere un professionista esperto che condivide materialmente con i partecipanti la sua professionalità, evitando di  stare su una cattedra o un palco, ma allo “stesso livello” dei partecipanti, fianco a fianco. Quello che invece capita sempre più spesso è utilizzare la parola workshop per qualsiasi corso o seminario, semplicemente perché è più bello (o per meglio dire più cool) pubblicizzarlo così. In realtà nella maggior parte dei casi ci si trova davanti ad un classico corso o seminario uni-direzionale, ad un palco con  relatori che mostrano delle slide agli spettatori.

Persone che propongono la loro visione delle cose e professionisti che raccontano come lavorano possono essere sicuramente occasioni di incontro interessanti, ma definire workshop questo tipo di eventi non è corretto! Seminari e conferenze sono un’altra cosa rispetto alle dinamiche di un workshop. Nei seminari e nei convegni è possibile trovare  ottimi professionisti che hanno cose importanti da esprimere, inoltre in questo tipo di eventi vi sono spesso discussioni finali tra relatori e platea, talvolta anche la possibilità di incontrare i relatori stessi per approfondire temi specifici, come dispense tematiche e altre iniziative interessanti, ma diciamocela tutta, un workshop è un’altra cosa!

Un workshop è un “evento-laboratorio” composto da grandi tavoli e molte sedie intorno, di relatori-tutor seduti fianco a fianco con i discenti  che diventano gli “attori principali” dell’evento stesso. Questo è un workshop!  Se vediamo pubblicizzato un evento o un corso descritto come workshop e leggendone la presentazione si capisce che in realtà è un classico e normalissimo seminario, il mio consiglio è: stiamocene ben  lontani! Se ci siamo iscritti ad un workshop e al nostro arrivo vediamo un palco e una platea, il mio consiglio è: scappate al più presto! In questi casi si ha il 90% di possibilità di trovarsi di fronte ad incontri noiosi e autoreferenziali.

Un convegno è un convegno, un workshop è un workshop. Diffidiamo di chi fa confusione!

 

Bernie Gallotta

(Mob. 0039.3386141412)