TREND NEL MONDO DEGLI EVENTI POST COVID

TREND NEL MONDO DEGLI EVENTI POST COVID

di Ornella Valli

L’attuale situazione sanitaria ha impedito di fatto la realizzazione di eventi live che restano comunque i più desiderati, amplificando la loro attrattività. Tutto ciò ha dato vita alla riscoperta del turismo di prossimità e di nuovi trend nel mondo degli eventi.
Eventi ibridi, destinazioni di prossimità, sostenibilità, protocolli igienico-sanitari e misure di sicurezza questi sono i trend riconfermati dalla maggior parte dei forecast relativi alla meeting industry internazionale post Covid.

Piccoli eventi e tecnologie
Per quanto riguarda la tipologia degli eventi, la tendenza è organizzare piccoli meeting indipendentemente dal format (di persona, ibrido e virtuale), La previsione della durata media è di un giorno e mezzo fino a tre giorni per gli eventi in presenza con piccoli gruppi, la durata media degli eventi virtuali e ibridi è invece misurata in ore e si va dalle otto ore per conferenze e fiere digitali fino a tre ore massimo per i meeting più piccoli. Gli hotel di fascia media continueranno a essere le location più scelte dagli organizzatori seguiti dalle location non convenzionali, resort e strutture di lusso. Altre caratteristiche ricercate sono ampi spazi e tecnologie per supportare format ibridi, sia per quanto riguarda la connessione wifi sia per la strumentazione tecnica.

Eventi in prossimità
Per quanto riguarda le destinazioni, per gli eventi in presenza vincono quelle di prossimità, in città relativamente piccole e in aree suburbane, soprattutto se facilmente raggiungibili. Le destinazioni internazionali sono al momento meno considerate, per via delle limitazioni nelle travel policy e per le procedure necessarie soprattutto in un periodo di incertezze come quelle causate dall’andamento della pandemia.
La possibilità di poter raggiungere destinazioni secondarie con i mezzi propri diventa un plus perché si evitano aerei e treni, e alcune sistemazioni alberghiere di dimensioni ridotte diventano oggi più sicure e preferite anche dalle aziende. Ad esempio, le attività di vendemmia diventano veri e propri momenti di team building e la possibilità di realizzare eventi in contesti inconsueti, come i camp ad alta quota e i meeting in cupole geodetiche (strutture mobili trasparenti dalla forma emisferica) immersi totalmente nella natura, si trasformano in esperienze memorabili.
Le destinazioni minori ci danno così il permesso di essere più creativi e di creare format innovativi, sempre nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza.

Eventi sostenibili
La sensibilità nella realizzazione di eventi sostenibili sarà un importante elemento in futuro. Le aziende stanno accogliendo con entusiasmo le proposte che prediligono, ad esempio, catering a chilometro zero a sostegno dell’economia locale o azioni finalizzate al recupero del cibo non consumato.
Il profilo del viaggiatore contemporaneo è cambiato e così la nostra conoscenza dell’impatto ambientale dell’industria del turismo nelle sue forme più massificate. Se da un lato aumentano i turisti interessati a esperienze sostenibili e di qualità, che siano percepite come un arricchimento personale, dall’altro è necessario diffondere ulteriormente questa cultura, per fare in modo che la sostenibilità non sia solo la scelta più coscienziosa, ma anche la più conveniente.
L’Italia ha molto da offrire e, nella progettazione degli eventi sostenibili, è importante riconsiderare i punti di forza del nostro territorio: le esperienze, la qualità del servizio e accomodation di tutte le tipologie.
Quindi niente sprechi di carta, cibo, e limite dell’uso di plastica e imballaggi non riciclabili, anche lo spreco di altre risorse come acqua ed energia saranno da regolare.
Porre attenzione agli sprechi non è impossibile, anche durante la gestione di un grande evento. Ad esempio non sprecare carta, oggi giorno, diventa possibile grazie a servizi online che ospitano la sponsorizzazione degli eventi tramite piattaforme con le quali puoi creare un invito e spedirlo ad un’intera lista di persone.

Diversity and inclusion
In un mondo che cambia, dove la diversità inizia ad essere al centro di questioni sociali e politiche, il mondo degli eventi la mette fra le nuove tendenze.
È vero, infatti, che se l’ospite è colui a cui ruota intorno la progettazione dell’evento, non sarebbe possibile non considerare le esigenze di tutti.
Le novità per il settore eventi riguarda, in particolare, la realizzazione di attività per i bambini, in rispetto alle madri lavoratrici. Si presta molta attenzione al tema dell’inclusione dei disabili, con l’eliminazione di barriere architettoniche nelle location, e l’uso del live streaming.
La diversità acquisisce valore anche nelle scelte alimentari, prestando attenzione ai cibi e alle bevande.
Quindi attenzione non solo alle necessità logistico-organizzative dell’evento, ma anche a quelle etiche, morali ed emotive delle persone.