SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE LACRIME A LEZZENO DI BELLANO
di Marina Ambrosecchio
Dal colle sul quale è posto il Santuario si può godere di un bellissimo panorama che spazia per tutta la vallata e il lago di Como. L’origine del Santuario si deve ad un evento miracoloso, accaduto nel 1688, quando un contadino del luogo rivolgendo la sua preghiera alla statua di gesso della Madonna, custodita in una cappelletta vicino ai suoi campi, la vide piangere lacrime di sangue. Subito la notizia si diffuse e dopo attente analisi fu riconosciuto ufficialmente il miracolo, riconducibile alle gravi sofferenze patite nella zona durante il XVII, dai Lanzichenecchi alla peste, dalla discesa dei francesi al diffondersi del Protestantesimo, considerato un’eresia. A seguito dell’evento miracoloso, nel 1690 si decise di costruire un santuario, su progetto di Giovanni Battista Quadrio, che fu ultimato nel 1704. Fu costruito vicino a dove si era verificato, in stile barocco, con influenze classiche, con un campaniletto e una facciata di una cromaticità raffinata, che presenta anche cornicioni sporgenti, belle lesene e un grande arco cieco al centro. Ai due lati dell’arco due ampie nicchie con le statue di San Pietro e di San Paolo e un finestrone rettangolare che dà luce all’interno del Santuario. L’interno è elegante e solenne, ma sobrio e solido, con navata a volte e il presbiterio rettilineo, nell’intersezione tra il transetto e la navata si trova una bella cupola affrescata con angeli che portano la Vergine in gloria e alla quale viene offerto lo stemma di Bellano. Nei pennacchi sono raffigurati gli Evangelisti nell’atto di rendere omaggio alla Vergine. La particolarità del Santuario sta tuttavia nell’immagine della Madonna che si può venerare da vicino, infatti si può raggiungere salendo le scale dietro l’altare maggiore. Una grande àncora infine è posta davanti al sagrato, in riferimento alle acque del vicino lago, ma anche al potere salvifico della Madonna. La chiesa si trova nel territorio della provincia di Lecco appartenente alla diocesi di Milano. La ricorrenza dell’evento miracoloso è il 6 agosto.