lettere al direttore - ottobre 2021
di Marina Ambrosecchio
Si sente parlare di riapertura di corridoi turistici…qual è il significato di detta definizione ?
Con l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, e aggiornata nella giornata del 25 ottobre, Il testo proroga fino al 15 dicembre le misure necessarie per regolamentare il rientro in Italia dall’estero. Con l’ordinanza sono stati istituiti i corridoi turistici covid free, cioè i viaggi turistici verso destinazioni extra Ue controllati e con precisi protocolli di sicurezza. Possono accedere alle località esotiche indicate in specifiche liste, solo i viaggiatori muniti di green pass, con il vaccino o con i tamponi molecolari o salivari effettuati 48 ore prima della partenza e, in alcuni casi se il viaggio dura più di 7 giorni, ripetuti durante il soggiorno. Al rientro non è prevista alcuna quarantena per chi, nelle 48 ore precedenti, effettua un nuovo test con risultato negativo. Le misure di controllo riguardano anche le strutture ricettive, che sono selezionate secondo specifiche misure di sicurezza, e l’adozione di polizze Covid, che prevedano l’eventuale rimpatrio e l’assistenza sanitaria nel luogo di vacanza. L’ordinanza delle aperture, valida salvo proroghe fino al 31 gennaio 2022, consente di programmare le vacanze dei prossimi mesi fino a Natale e Capodanno. I Paesi extra Shengen che aprono al turismo, infatti, sono proprio destinazioni invernali e romantiche mete di viaggi di nozze. Le previsioni di prenotazioni, in base alle ricerche online sui siti di viaggi, sono molto incoraggianti anche se ancora piuttosto prudenti. Nel frattempo il mondo del turismo chiede al governo di evitare protocolli complicati o troppo rigidi.
ITA si presenta come nuova compagnia aerea in Italia. Sarà migliore rispetto ad Alitalia ?
Innanzi tutto occorre dire che spiace che il marchio ALITALIA ,che ha accompagnato per decenni i ns viaggi e quelli dei nostri nonni sia oggi sparito dai nostri cieli, lasciando soltanto un piccolo acronimo in ricordo del logo più esteso. Difficile dire se la nuova compagnia aerea sarà migliore rispetto ad ALITALIA. Dal punto divista dei servizi offerti, specie nelle tratte di lungo raggio , si auspica che gli standards qualitativi rimangano i medesimi, mentre dal punto di vista della governance e della gestione dell’Azienda , certamente sarebbe opportuno operare in modo diverso attuando una politica serrata di yield management in modo da evitare di arrivare ad una situazione debitoria esponenziale e fuori controllo.
Una compagnia aerea di bandiera dovrebbe attuare una strategia volta alla valorizzazione dei territori interni, al fine di raggiungere aree più interne e dislocate rispetto ai consueti scali delle grandi città italiane, sottraendo il monopolio alle compagnie aeree low cost che ormai agiscono da padrone su aeroporti minori , ma non per questo meno importanti per la promozione turistica del prodotto ITALIA.
Back to Tourism…ho letto di un importante convegno che si è tenuto a Cefalù e che l’ha vista protagonista. Mi può illustrarne i contenuti innovativi.
UET Scuola universitaria europea per il turismo ha organizzato il 27 ottobre a Cefalù il convegno BACK TO TOURISM, si riparte dal turismo di prossimità: la grande opportunità per nuovi scenari. L’organizzazione di tale convegno nasce dall’esigenza di far il punto della situazione sui nuovi scenari possibili e fattibili in ambito turistico affinché la ripresa si consolidi in flussi continui e ripetuti che possano essere propulsori di varie tipologie di turismi che, a partire dal Turismo di prossimità, si possano poi rivolgere a mercati stranieri, forti di un connotazione sperimentata e realizzata a livello regionale e nazionale. La valenza di tale convegno è quella di individuare interessi e bisogni culturali di una tipologia di turisti da soddisfare, al fine di poter creare una risposta ottimale in vista della fidelizzazione della clientela per un duraturo prosieguo nel tempo del flusso turistico.