FACEBOOK DA PROFESSIONISTI - parte 1
di Fabio Riva (rivadigitalstudio.it)
Facebook è uno dei social network più diffusi al mondo, con oltre 2,8 miliardi di utenti attivi mensilmente. Creato nel 2004 da Mark Zuckerberg, è diventato un punto di riferimento per la comunicazione, l’intrattenimento e il networking. Grazie alla sua ampia diffusione, Facebook è diventato un importante canale di marketing per le imprese e un luogo di incontro per le persone, in cui condividere pensieri, emozioni e informazioni con amici e conoscenti.
Ma saperlo utilizzare al meglio da professionisti, sfruttando le funzionalità che abbiamo a disposizione richiede sicuramente impegno e dedizione, nonché capire come funziona e come “ragiona” la piattaforma che ha stravolto, insieme al web in generale, il mondo della comunicazione.
PROFILO UTENTE E PAGINA
La base per poter essere presenti su facebook come sapete è avere un profilo utente.
Il profilo utente nasce unicamente per le persone fisiche e deve avere un nome e cognome.
Il Profilo utente NON può essere usato per un’azienda. Nonostante Facebook sia stato molto chiaro su questo, molte aziende utilizzano ancora il profilo utente per la loro attività, ingolositi dal fatto che ottiene sicuramente più visibilità di una pagina e che permette in una fase iniziale di invitare amici e conoscenti, permettendo così di crescere in fretta. Tuttavia, come detto, le regole di Facebook sono chiare e l’utilizzo improprio di un profilo può portare alla chiusura dell’account con conseguente perdita di tutto il lavoro fatto fino a quel momento.
Inoltre il profilo privato ha comunque dei limiti, come ad esempio un limite imposto di amici a cui può connettersi che ammonta a 5.000 individui e al fatto che un profilo utente NON può promuovere commercialmente i propri contenuti attraverso la pubblicità, cosa invece possibile con le pagine.
La Pagina, invece, rappresenta lo spazio su Facebook dedicato ad attività commerciali, sia esse aziende, liberi professionisti e anche ad attività non commerciali come associazioni, ecc.
Mentre i Profili appartengono a una singola persona, le Pagine possono essere gestite da più persone, assegnando ad esempio ai membri del proprio staff o a collaboratori ruoli differenti all’interno della pagina (Amministratore, Editore, Moderatore, Inserzionista, Analista, Responsabile offerte di lavoro).
Un suggerimento molto importante è quello di avere almeno 2 amministratori nella pagina, in quanto se per qualunque motivo il profilo privato di uno degli amministratori viene sospeso, chiuso o non si riesca più ad accedervi, non si rischia di perdere anche l’accesso alla pagina collegata.
Altre funzioni presenti solo nelle pagine sono la possibilità di creare degli eventi, invitare all’azione i propri clienti con tasti appositi per organizzare un appuntamento e l’accesso ad una serie di informazioni e dati statistici molto importanti, detti Insights.
I GRUPPI
Tramite un profilo privato o una pagina è inoltre possibile creare dei gruppi.
I gruppi, rispetto alle pagine hanno alcuni vantaggi da tenere in considerazione:
- Maggiore coinvolgimento della community: Un gruppo Facebook può creare un senso di comunità tra gli utenti interessati al turismo e all’attività dell’azienda. Gli utenti possono scambiarsi informazioni e consigli, condividere esperienze e interagire direttamente con l’azienda. Ciò può portare a un maggiore coinvolgimento e alla fidelizzazione dei clienti.
- Possibilità di comunicazione più informale: A differenza della pagina Facebook dell’azienda, che spesso ha un tono più formale e istituzionale, un gruppo Facebook può essere gestito in modo più informale e spontaneo. Ciò può rendere l’interazione con gli utenti più naturale e autentica.
- Maggiore visibilità: Quando gli utenti interagiscono all’interno del gruppo, possono condividere informazioni e consigli con i loro amici e familiari, aumentando la visibilità dell’azienda e delle sue attività.
- Maggiore feedback: Grazie all’interazione diretta con gli utenti all’interno del gruppo, l’azienda può ricevere feedback immediato sulle sue attività e sulle esigenze dei suoi clienti. Ciò può aiutare l’azienda a migliorare i propri servizi e adattarsi alle esigenze del mercato.
I gruppi possono essere pubblici o privati.
La scelta tra un gruppo Facebook pubblico o privato dipende dalle specifiche esigenze dell’azienda turistica e dalla strategia di marketing che intende adottare.
Un gruppo pubblico permette a chiunque di vedere il contenuto del gruppo e di partecipare, anche se non è un membro del gruppo. Ciò può essere vantaggioso in quanto aumenta la visibilità e l’esposizione del gruppo a un pubblico più ampio. Inoltre, un gruppo pubblico può essere utilizzato per promuovere eventi, offerte speciali e altre attività dell’azienda.
D’altra parte, un gruppo privato permette di controllare l’accesso al gruppo e alle sue attività. In un gruppo privato, solo i membri del gruppo possono vedere e interagire con il contenuto. Ciò può essere vantaggioso per perché consente di creare un senso di esclusività e di privacy, e di mantenere un maggiore controllo sulle attività del gruppo. Inoltre, un gruppo privato può essere utilizzato per offrire un’esperienza più personalizzata e di qualità ai clienti.
In sintesi, se l’azienda turistica desidera aumentare la visibilità e l’esposizione del gruppo, un gruppo pubblico potrebbe essere la scelta migliore. Se invece si desidera creare un senso di esclusività e di privacy, e offrire un’esperienza più personalizzata e di qualità ai clienti, un gruppo privato offre la soluzione più idonea.
È anche possibile ad esempio avere un gruppo pubblico in cui incoraggiare l’engagement con lo scopo di creare maggiore visibilità ed avvicinare nuovi potenziali clienti e creare un gruppo privato esclusivo per i clienti più fedeli, nel quale proporre offerte esclusive e vantaggi (come una specie di membership).
Sul Gruppo è possibile impostare la sezione “Regole”.
In questa sezione è possibile impostare quella che viene definita “Netiquette”, ovvero le regole che disciplinano il comportamento di un utente all’interno del nostro spazio social: gruppo o pagina.
Altra caratteristica dei gruppi, è che a differenza delle pagine è che si possono pubblicare post con testi formattati: c’è un certo margine per stabilire la grandezza dei caratteri, se metterli in grassetto o corsivo, fino a stilare elenchi puntati o numerati. Ciò consente sicuramente di creare comunicazioni visivamente più leggibili e performanti.
VANITY URL
Un aspetto da non sottovalutare e che spesso non viene invece ottimizzato è quello del Vanity URL.
Il Vanity URL (URL di vanità) è un indirizzo web unico, personalizzato a fini di marketing, che ha lo scopo di aiutare gli utenti a trovare una determinata pagina.
Impostando un vanity URL in linea col vostro nome o il brand della pagina che gestite, sarete più facilmente raggiungibili dai clienti. Fate estrema attenzione ai vanity URL che sceglierete: una volta impostati, è davvero difficile – talvolta impossibile – variarli di nuovo.
E con questo chiudiamo il primo articolo inerente a facebook e come sfruttarlo in modo professionale.
Nel prossimo articolo proseguiremo, entrando più in profondità del “social per eccellenza”.